Gli Amici della Bertoliana restaurano 3 importanti manoscritti della biblioteca vicentina

Dalla Biblioteca Bertoliana all’Associazione degli “Amici”: ecco gli ultimi restauri sostenuti grazie all’associazione!

Credere nella cultura si può. E noi Amici della Bertoliana ci crediamo da tempo: dietro a mostre, rassegne culturali, restauri realizzati dalla Biblioteca cittadina, infatti, c’è sempre più frequentemente il nome e il sostegno dell’associazione, che ha adottato come strategia il rafforzamento del rapporto tra la biblioteca e la città promuovendo iniziative di valorizzazione del patrimonio della Bertoliana.

Con il sostegno degli Amici della Bertoliana si è appena conclusa una significativa campagna di restauro di tre preziosi manoscritti a rischio per danni causati dal tempo e dalla storia: umidità, muffe, logorii. Il lavoro è stato realizzato dalla restauratrice vicentina Paola Carolo.

Il progetto ha previsto un intervento sul manoscritto delle Elegiae di Catullo, Tibullo e Properzio che, nell’accuratissima trascrizione di Bartolomeo Sanvito – massimo esponente, nonché inventore del corsivo italico del secondo Quattrocento – e nell’apparato decorativo a bianchi girari del tedesco Gioacchino de Gigantibus, fa del codice della Bertoliana un pezzo di assoluto richiamo sia dal punto di vista bibliografico che da quello paleografico-codicologico. Il codice, che presentava il distacco della copertina, è stato rimontato nella legatura ottocentesca che lo conserva, non prima di aver rinsaldato alcuni strappi ai margini delle carte.

Il secondo intervento di restauro ha interessato un manoscritto di fine Quattrocento, l’Inventario de l’Ospedale de Sancta Maria, presente all’interno dell’Archivio dell’Ospedale dei SS. Pietro e Paolo. Il manoscritto, con una legatura originale del tardo Quattrocento ad assi scoperte e dorso in cuoio, mostra sul piatto anteriore un foglio incollato con la raffigurazione della Vergine in trono con il Bimbo in braccio tra i Santi Pietro e Paolo, realizzata a inchiostro ed acquarello e di probabile scuola di Bartolomeo Montagna. L’intervento di restauro ha interessato sia il dorso in cuoio, sia l’acquerello, per il quale si è proceduto a una pulizia a secco e successiva depolveratura.

Infine si è intervenuti nell’importante volume – il primo di quattro – della Cronaca vicentina di Arnaldo Tornieri che tratta degli avvenimenti occorsi in città tra il 1767 e il 1822. Il volume si presentava con il dorso in pergamena staccato, con evidenti danni a entrambe le cuffie, molte gore e indebolimento di alcune carte e danni da acidità.

Il restauro di questi manoscritti di rilevante interesse per la storia vicentina, in grado di richiamare l’attenzione di studiosi e bibliofili anche oltre i confini nazionali, sottolinea i valori alla base della collaborazione tra Bertoliana e Amici della Bertoliana, proiettata alla salvaguardia del patrimonio culturale della città.

Info: settoreantico.bertoliana@comune.vicenza.it, tel. 0444 578215
Per iscriversi e contribuire a sostenere la Biblioteca, supportandone i progetti di restauro, qui tutte le informazioni!

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